UN PO’ DI STORIA…….
L’area prospiciente Palazzo Ansaldi, si colloca ai limiti della città romana: gli spazi centrali della Luca romana erano fortemente urbanizzati e non era ancora attuabile il progetto, che si concretizzerà per la chiesa di San Michele, di utilizzare lo spazio del foro. Non abbiamo notizie sulla primitiva costruzione: si è pensato ad un esempio di complesso episcopale, costituito da una serie di chiese raggruppate, con funzioni differenziate. Nell’area dell’attuale piazza San Martino si affacciavano il battistero, la chiesa nota attualmente come Chiesa dei Santi Giovanni e Reparata e probabilmente la chiesa che occupava il sito della odierna cattedrale. Altri edifici sacri sorgevano nei pressi, come la chiesa oggi distrutta di San Salvatore in Pulìa.
San Martino ricevette il titolo di chiesa cattedrale nell’VIII secolo,a scapito della chiesa di Santa Reparata. Lo spostamento avvenne probabilmente per sottolineare il nuovo stato di cose a Lucca, con la fine del dominio longobardo, e l’avvento dei conti carolingi, in stretta collaborazione con il papato. Segno di questo cambiamento fu la traslazione nel 780, ad opera del vescovo Giovanni I, delle reliquie di San Regolo dalla ormai spopolata città di Populonia. Per ospitare le prestigiose reliquie si rese necessario l’ampliamento della chiesa, con la costruzione di una cripta e di nuovi e più sontuosi arredi interni.
La cattedrale fu completamente ricostruita a partire dal 1060 e solennemente consacrata nel 1070 da Anselmo da Baggio, che all’epoca della consacrazione era già Papa Alessandro II, ma aveva mantenuto il titolo di vescovo di Lucca, anche perché impegnato nello scontro con l’antipapa Onorio II, ovvero Cadalo da Parma. L’unico resto di questa fase della cattedrale, che peraltro doveva essere un edificio di grande importanza, è il Busto di Anselmo da Baggio, conservato oggi nel Museo della Cattedrale. Da non dimenticare il famoso labirinto unicursale “Chatres Type” posto all’esterno della cattedrale a destra dell’arcata più piccola con il suo messaggio iniziatico e misterico.
Gli Alquerque
Sulle sedute di Palazzo Ansaldi a Lucca, tra Via Duomo e Piazza S.Martino si trovano tre splendidi Alquerque. Il primo posto in Via del Duomo, all’angolo del palazzo, sulla destra prima di entrare nella piazza, delle dimensioni cm.25×25, composto da 16 piccoli quadrati, in pessime condizioni.
Il secondo Alquerque, posto a destra dell’ingresso di Palazzo Ansaldi, delle dimensioni di cm.32×32, composto da 16 quadrati delle dimensioni cm.8×8.
Il terzo Alquerque, posto a sinistra dell’ingresso di palazzo Ansaldi, delle dimensioni di cm.32×32, composto da 16 quadrati delle dimensioni cm.8×8.